Anche dopo l’adozione del disegno di legge 21 dell’AVS non è chiaro se gli incentivi finanziari per continuare a lavorare oltre l’età pensionabile di riferimento siano sufficienti. Le persone interessate a un’attività lavorativa in età pensionabile affrontano in parte il rischio di perdite finanziarie. Sebbene nel suo comunicato sulla stabilizzazione dell’AVS (AVS 21) il Consiglio federale abbia proposto diverse misure per aumentare la partecipazione alla forza lavoro in età pensionabile, è controverso se queste siano sufficienti. La questione fondamentale è se fissare a livello legale ulteriori incentivi finanziari per il proseguimento dell’attività lucrativa, come è stato chiesto anche nelle iniziative politiche in entrambe le camere del parlamento federale nel 2019.

Indipendentemente dalle norme giuridiche c’è un margine di manovra per l’aumento dell’attrattiva ancora troppo poco sfruttato nell’organizzazione pratica dell’attività lavorativa degli over 65. In questo cluster si utilizza un processo d’innovazione partecipativa (che coinvolge i rappresentanti dei dipendenti e dei datori di lavoro) per mostrare come i rapporti di lavoro possono essere strutturati in futuro in modo che più persone over 65 rimangano nel processo lavorativo e sia i datori di lavoro che i dipendenti over 65 ne traggano beneficio.

Inoltre, sarà condotto un sondaggio di esperti nazionali e internazionali per mappare quali azioni di riforma legale potrebbero aumentare l’attrattiva dell’attività lavorativa degli over 65.